E se lo dice la medicina che i concerti fanno star bene bisognerebbe crederci!

 

Ogni volta che arriva una notizia nuova sembra quasi una bufala, ma a volte bisognerebbe entrare maggiormente nell’argomento, così da provare a comprendere se ci sono effettivamente alcuni aspetti veritieri e se questi possono offrirci un reale beneficio.

Ultimamente se ne parla fin troppo spesso, sembra che i concerti riescano a donare benessere, una notizia che è rimbalzata dai tg, fino ad arrivare anche a numerose radio, insomma, parteciparvi sembra proprio che possa in un certo sento dare piacere.

Alla base di tale affermazione vi è uno studio, dove sembrerebbe che già soli 20 minuti di concerto possono essere paragonati ad un’attività unica come lo yoga, oppure una passeggiata all’aria aperta, magari con il proprio amico pelosone, con il sole che dona tanta armonia; i ricercatori lo sostengono fermamente, sono stati esaminati quindi i comportamenti, dove a capo di questo studio vi è Patrick Fagan della Goldsmiths University.

I risultati sono sorprendenti, infatti, già soli 20 minuti di musica live, ovvero dal vivo, possono portare a vivere una miglioramento del 21% sulla condizione di benessere, mentre fare yoga tocca il 10%, ed una bella passeggiata con il proprio cagnolino il 7%.

Questi sono pur sempre dati che andrebbero presi con le pinze, ma che fanno riflettere, il punto, però è che bisognerebbe capire chi c’è dietro tale studio, così si è cercato di andare a fondo e sembrerebbe che lì dietro le quinte vi sia un’azienda importantissima quale la O2.

Trovare un nesso tra un’azienda telefonica che ogni anno fattura cifre impressionanti, ed il mondo della musica non era certo semplice, ma a quanto pare il legame c’è ed è lo stesso che permette a tale azienda di fare affari per milioni stringendo collaborazioni, così come Live Nation ed AMG.

LEGGI ANCHE   Sesso precoce? Tutta colpa del Rap!

 

I concerti live offrono benessere a chi li ascolta, oppure alle grandi aziende?

Una volte scoperto chi c’era dietro questo studio, la domanda è sorta spontanea, stiamo pur sempre parlando di un’azienda che a sostegno di altre diventa una delle più influenti se parliamo del mercato live, ovvero di concerti dal vivo.

La O2 tra l’altro ha conquistato svariate città mettendo il suo nome in posti unici, come ad esempio il Millennium Dome che si trova proprio a ridosso del Tamigi, oppure l’O2 Arena, ed è proprio lì che si svolgono tantissimi concerti, anche molto interessanti e di artisti che hanno un certo valore. Questa multinazionale ormai ha conquistato una fetta di mercato molto ampia, così ha stretto anche accordi decennali, grazie ai quali avrà pieno controllo dei concerti live, con introiti che possono addirittura toccare cifre come 70 milioni di sterline.

Rappresenterebbe sicuramente un valido investimento, non bisogna pensarci molto per capirlo, soprattutto se consideriamo che il mercato attorno agli eventi live e in costante crescita, vi è una forte espansione che non tende certo ad arrestarsi, ed in ogni frangente la O2 ricoprirà sempre un ruolo di primissima importanza, facendo da ponte tra gli eventi ed i tantissimi utenti.

Si stanno già studiando offerte importanti, come ad esempio l’opportunità di utilizzare il wifi, completamente gratis, senza consumare dati, all’interno di concerti live, in questo modo i clienti O2 potranno magari condividere i propri ricordi sui social in un attimo, o ancora pubblicare dirette, ed interagire con i propri followers in tempo reale, quindi forse i concerti fanno molto più bene a loro!

LEGGI ANCHE   Il Rap può davvero aiutare a sconfiggere la Balbuzie?

Al di là dei guadagni, vivere un evento dal vivo riuscirà pur sempre ad emozionare . . .

 

Commenti

commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.