La verità sull’arresto di Killa Ace

Killa Ace è un rapper controverso, ma bisogna ammettere che ultimamente ha richiamato su di se fin troppe attenzioni, questo perchè nelle sue rime non mancavano mai vere e proprie parole di denuncia verso il suo paese ormai oppresso ed in declino.

E così il rapper Killa Ace ha rappresentato per i giovani che lottano ogni giorno, in Gambia, contro l’oppressione del regime di Yahya Jammeh, la vera colonna sonora, per tutti coloro che desiderano alzare la testa e reagire senza compromessi.

Sono passati 3 anni da quando è caduto il regime di Alli Cham, ma nonostante tutto il Killa Ace rapper non si è mai fermato, la denuncia per le numerose ingiustizie è sempre stata accesa, il tutto strettamente collegato al fatto che non si riesce a trovare la pace una volta per tutte.

Persino i torturatori del vecchio regime non sono giudicati come dovrebbero, ci sono dei problemi che derivano a monte e che non trovano soluzione; sino a qualche giorno fa Killa Ace lavorava in un negozio di cellulari, poi qualcosa è cambiato all’improvviso.

Gambia – Killa Ace rappa per Melting Pot

Che sorpresa l’arresto del giovane rapper!

Proprio durante una giornata lavorativa, una voce risuona ovunque, ovvero Killa Ace in arresto, è stato infatti preso con forza dalla polizia, proprio all’interno del suo negozio, ed assieme a lui, in carcere sono stati condotti anche svariati attivisti che precedentemente avevano protestato contro le forze speciali per la morte di un venditore ambulante.

Questi attivisti sono stati liberati in serata, è bastato pagare una cauzione, ma chiaramente a far notizia è stato Killa Ace, che in questi anni ha spiegato quanto le forze dell’ordine siano spietate e brutali, caratteristiche che le contraddistinguono da sempre.

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Oggi il Gambia non è un paese come gli altri, la libertà non esiste affatto, magari il nuovo governo si presenta in un certo modo, ma in realtà è fin troppo restrittivo e continua giorno dopo giorno a svendere le poche ricchezze di questo posto a favore di multinazionali presenti in ogni parte del mondo.

Nel Gambia se non si segue la linea imposta e si va contro i poteri forti si verrà puniti in modo brutale, ecco perchè da un po’ di tempo a questa parte i giovani scelgono di fuggire, di trovare libertà e pace, ma è chiaro che non tutti hanno la possibilità per farlo e chi rimane resta schiavo di un sistema controverso, dove lottare forse è l’unico modo per provare ad emergere.

Conoscevi già qualche pezzo di Killa Ace?

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